Da martedì, il Vallese avrà un secondo negozio di alimentari solidale. Forte del successo riscontrato dal 2022 a Sion, una tale struttura vede la luce a Monthey. Quest'ultima offre una gamma di 1900 prodotti a prezzi preferenziali per le persone in situazione di precarietà.

Questa iniziativa dell'OSEO Valais (l'Opera Svizzera di Mutua Assistenza Operaia Vallese) si iscrive nella continuità degli sforzi dello Stato del Vallese volti a lottare contro la precarietà, favorire l'accesso ad un'alimentazione di qualità per tutti e sostenere l'inserimento professionale.

«L'esperienza dimostra che un commercio può svolgere un ruolo di solidarietà, di dignità e di formazione, pur mirando alla sostenibilità economica», ha ricordato il consigliere di Stato incaricato del Dipartimento della salute, degli affari sociali e della cultura, Mathias Reynard, in occasione di una conferenza stampa, lunedì a Monthey.

20'000 persone nella precarietà
Finanziariamente, lo stato del Vallese ha investito 260'000 franchi in questo progetto, al quale si aggiunge un sostegno annuale. Quest'ultimo sarà di 45'000 franchi per il 2025 e di 220'000 franchi per il 2026, l'obiettivo è che diventi decrescente con l'aumento della clientela e del fatturato. «Per la drogheria di Sion, abbiamo praticamente raggiunto l'equilibrio finanziario», ha rivelato Mathias Reynard.

Nel Vallese, circa 20'000 persone vivono in una situazione di precarietà. Ciò rappresenta il 6,4% della popolazione. L'ultimo studio sulla situazione sociale nel cantone indica che il rischio di povertà colpisce l'11% dei cittadini. Questa percentuale sale al 17,3% per le famiglie monoparentali. Il negozio di alimentari solidale mira a rispondere a queste persone consentendo loro l'accesso a un cibo di qualità, ad un prezzo interessante (-25%, per non parlare delle eventuali azioni).

Più di 21'600 passaggi
La drogheria solidale di Sion si è progressivamente affermata come luogo di riferimento per le persone in situazione di precarietà. Nel 2024 sono stati registrati più di 21'600 passaggi in cassa, con un aumento del 57%, dall'apertura nel 2022. Il fatturato annuo è aumentato del 44%, raggiungendo quasi 184'000 franchi. Le cifre del 2025 confermano questa tendenza al rialzo. Dovrebbero raggiungere i 200'000 franchi. «Speriamo di raggiungere 85 clienti al giorno a Monthey, come a Sion», riassume Guillaume Sonnati, vice direttore dell'OSEO Vallese.

Per il reinserimento professionale
Ogni mese, più di 1'800 clienti frequentano in media il negozio di Sédun, il 70% dei quali appartengono al pubblico target che può beneficiare di tariffe molto interessanti (persone che beneficiano dell'assistenza sociale, di uno status particolare legato all'asilo o di prestazioni complementari). Questi ultimi acquistano in media prodotti a 8,50 franchi.

Nel 2024, 20 persone hanno beneficiato di una misura d'inserimento professionale di diversi mesi all'interno della struttura sedunese, molte delle quali hanno ritrovato un impiego. Sei ne beneficeranno ormai, in permanenza, a Monthey.

Entrambi i commeces si riforniscono principalmente presso produttori e grossisti regionali, privilegiando i circuiti brevi, la qualità dei prodotti e la riduzione degli sprechi alimentari.

Source  texte : Rhône FM
Source image : Radio Chablais